La sorella della Cortellesi l’avete vista nel film ‘C’è ancora domani’: ecco chi è e con chi è sposata

Cosa si sa di Claudia Cortellesi sorella dell’attrice, e adesso regista, Paola: chi è, cosa fa e con chi è sposata 

Il suo film ‘C’è ancora domani’ sta sbancando i botteghini di tutti i cinema d’Italia e sta facendo emozionare milioni di spettatori. Paola Cortellesi, alla sua prima prova di regia, si gode questo strameritato successo. Gli italiani sono accorsi a vedere questo film facendo registrare incassi da record. D’altronde non capita spesso che una pellicola riesca raccontare con tale poesia dei temi così importanti e attuali, riuscendo ad essere allo stesso tempo intensa e divertente.

Gli spettatori più attenti, che sono rimasti seduti al cinema a leggere i titoli di coda del film, forse non gli sarà sfuggito un nome: Claudia Cortellesi. Si tratta infatti della sorella di Paola che ha collaborato nel film. Ma chi è Claudia Cortellesi e cosa fa nella vita? Se è vero che è molto riservata, suo marito è stato colui che ha dato il alla carriera di Paola.

Chi è Claudia Cortellesi, sorella di Paola

Nonostante Paola Cortellesi sia una regina del piccolo e grande schermo da quasi 30 anni della sua vita privata si sa molto poco. E’ sposata dal 2011 con lo sceneggiatore e regista Riccardo Milani con cui ha avuto una figlia di nome Laura. Nessuno scandalo, nessuna nota a margine, nulla di nulla.

E la riservatezza è evidentemente una dote di famiglia perché anche di sua sorella Claudia si sa davvero molto poco. Sempre lontano dai riflettori della stampa scandalistica, ma sempre dietro a quelli che illuminano i set. Infatti anche Claudia Cortellesi lavora in ambito cinematografico. Sia dietro la macchina da presa, sia davanti. Di lei si ricordano alcune interpretazioni fra cui nel 2004 nella serie ‘La Omicidi’.

Più grande di Paola di qualche anno, Claudia è legata da moltissimi anni a Claudio Mattone, classe 1943, compositore e musicista di tantissimi brani televisivi. E l’inizio della carriera di Paola Cortellesi, ad appena 13 anni, si lega proprio al suo futuro cognato. Infatti Paola esordì in tv a Macao cantando la canzone Cacao Meravigliao scritta proprio da Mattone.

Un episodio che ha raccontato in un’intervista a Fanpage.it Vincenzo Salemme. ‘Stavo a cena con Claudio Mattone e assieme alla sua compagna Claudia venne questa ragazzina. Non sapendo della parentela le dissi che assomigliava molto a quella ragazza che vidi in tv. E invece era proprio lei! Ne ridemmo”.

Chi è il marito della sorella di Paola Cortellesi

Se Claudia è riuscita a tenere il massimo riserbo sulla sua attività, non altrettanto ha potuto fare il suo compagno Claudio Mattone. Il nome ai più dirà poco, ma è lui l’autore di tantissimi brani che hanno sbancato alla radio, in tv e al cinema. Di origine casertana, inizia a scrivere brani per i più famosi interpreti degli anni ’60 e ’70. Nel 1968 con “È sera”, presentata ad “Un disco per l’estate” da Peppino di Capri. Nello stesso periodo, Mattone incontra Franco Migliacci, con il quale firma i primi successi, tra cui “Ma che freddo fa”, interpretata da Nada e The Rokes, e “Il cuore è uno zingaro”, vincitrice del Festival di Sanremo 1971. La collaborazione con Migliacci segna l’inizio di una prolifica carriera di scrittura, che lo vede autore di successi per artisti del calibro di Alberto Sordi, Renato Carosone, Gigi Proietti, Enrico Montesano e Gianni Morandi, con “Ma chi se ne importa”, canzone vincitrice di Canzonissima 1969.

Mattone si distingue anche nel lancio di giovani talenti, tra cui Eduardo De Crescenzo – per il quale scrive brani come “Ancora” e “Mani” – e Mietta, con il debutto a Sanremo 1988 con la canzone “Sogno”. Altri artisti scoperti da Mattone includono i Neri per Caso e Syria. La sua versatilità si estende alla composizione di colonne sonore per film, tra cui “Scugnizzi”, che gli vale il David di Donatello per il miglior musicista nel 1990. Lunga la sua collaborazione con Renzo Arbore per la creazione di brani musicali e testi. E proprio con Arbore in quel lontano 1986 a Indietro Tutta consegnò nelle mani di una ragazzina di appena 13 anni il testo di una canzone destinata a far la storia della tv: Cacao Meravigliao. Quella ragazzina sappiamo fosse Paola Cortellesi, sua cognata.