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Lavoro da 40 a 100 mila euro all’anno, ecco come sfruttare le innovazioni tecnologiche

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Stefania Guerra

Il mondo del lavoro è in continua evoluzione, perché segue e accompagna l’evoluzione di tutti i settori. Oggi si può sfruttare l’avvento delle IA.

Molti pensano che ‘Intelligenza Artificiale, che è già entrata a gamba tesa nelle nostre vite, causerà numerose perdite di lavoro, in vari comparti.

Le innovazioni tecnologiche ampliano le possibilità di fare carriera – Cityzen.it

Ciò è potenzialmente vero, e lo dimostrano le previsioni contenute nel report divulgato dal McKinsey Global Institute, secondo cui entro il 2030 anche in Italia e in Europa si rischiano milioni di posti di lavoro, e in particolar modo a danno delle lavoratrici femminili.

Dall’altro lato, però, è anche vero che le IA hanno bisogno di “istruttori” e dunque è in crescita la domanda di competenze in questo ambito.

Se stai cercando un lavoro pagato molto bene ti merita entrare nel mondo delle IA, ecco perché

Se da una parte le Intelligenze Artificiali potranno presto sostituire molti lavoratori, dall’altra comincia ad aumentare la richiesta per esperti in grado di farle sviluppare.

Tra le nuove figure professionali troviamo anche il prompt engineer – Cityzen.it

In questo senso c’è una figura professionale che può far guadagnare anche fino a 100 mila dollari all’anno: parliamo del prompt engineer, un esperto che – per sintetizzare – dialoga con la IA insegnandole come rispondere al meglio alle domande poste.

Per diventare prompt engineer, tra l’altro, non serve necessariamente avere una formazione specifica in programmazione, perché si tratta di un lavoro un po’ diverso. Certo, bisogna avere diverse capacità, in primis quella linguistica e soprattutto saper trovare le key giuste. Un po’ come accade adesso quando si realizzano campagne pubblicitarie e/o divulgative capaci di sfruttare gli algoritmi di Google per risultare tra i primi in vista nel motore di ricerca.

Il Prompt engineer, dunque, è un professionista che lavora con e per l’AI, con lo scopo di saper formulare le domande corrette e ricevere le migliori risposte possibili. Il professionista “insegna” dunque all’IA il modo per dare il risultato più completo ed esaustivo possibile, in base alle varie esigenze.

Al momento, trovando l’azienda giusta, si possono guadagnare anche 40 mila dollari all’anno, e sembra che la figura professionale del prompt engineer sarà sempre più richiesta. I più esperti possono guadagnare anche fino a 100 mila dollari all’anno.

Non resta dunque che affrontare questa nuova e imponente rivoluzione, e abbiamo due possibilità: o farci travolgere, rimuginando su come fosse meglio il mondo prima delle IA o cavalcare l’onda e cercare di ottenere il massimo dalle nuove prospettive.

Stefania Guerra

Appassionata di lettura e di scrittura creativa, autrice di un racconto e di un romanzo, opero nel copywriting e nel digital marketing dal 2018; collaboro con diversi siti di informazione e per una testata giornalistica.

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