Il Paxlovid è un farmaco utilizzato per la cura contro le infezioni da Covid 19 ma si è scoperto che insieme ad altri farmaci arreca danni alla salute.
È una recente nota dell’AIFA che mette in allarme pazienti e medici, avvisando che l’interazione del Paxlovid con altri medicinali può innescare gravi reazioni, persino letali.
La nota informativa mette in guardia e raccomanda la massima attenzione, perché chi soffre di determinate patologie non può assumere l’antivirale contro il Covid insieme ad altri farmaci.
Paxlovid, “interazioni farmacologiche potenzialmente fatali”, ecco perché
Non è l’unico caso, quello del Paxlovid, in cui l’assunzione di un farmaco è sconsigliata e/o vietata se in contemporanea il paziente sta effettuando un’altra terapia.
AIFA però in una nota recente ricorda le raccomandazioni inerenti il noto farmaco Paxolivid (nirmatrelvir + ritonavir), utilizzato per il trattamento contro il Covid. Il rischio è quello di interazioni gravi e di conseguenze che possono portare il paziente anche al decesso.
Secondo la nota divulgata dall’Agenzia Italiana del Farmaco, “la co-somministrazione di Paxlovid e di farmaci immunosoppressori deve essere presa in considerazione soltanto se è possibile effettuare un attento e regolare monitoraggio delle concentrazioni sieriche dell’immunosoppressore“.
Di farmaci immunosoppressori ve ne sono svariate tipologie, e si utilizzano in diversi casi, come ad esempio in caso di trapianto, perché servono a tenere sotto controllo il fenomeno del “rigetto”. Gli immunosoppressori possono essere utilizzati anche in pazienti che soffrono di malattie auto-immuni.