Devi stare molto attento allo shopping compulsivo, può diventare un grosso problema. Ecco il trucco infallibile per evitare gli acquisti inutili.
Con l’arrivo delle feste natalizie la corsa a fare l’ultimo regalo fino alla giornata del 24 dicembre è inevitabile. Bastava fare una passeggiata in città per rendersi conto della mole di gente sparsa tra le strade, negozi pieni di gente e persone con tantissime buste piene di regali.
Queste festività, però, spesso e volentieri portano ad un acquisto smodato, arrivando ad acquistare non solo il numero di regali necessari per i nostri cari, ma anche tante altre cose inutili che in quel momento ci sono sembrate essenziali.
Questo atteggiamento, però, non è solo una “voglia matta di fare shopping”, ma è un disturbo ed è chiamato shopping compulsivo. Con il passare del tempo lo shopping compulsivo può causare seri problemi, portando la gente sul lastrico ed è proprio per questo motivo che è necessario agire. Esiste però un trucco infallibile per evitare gli acquisti inutili, ecco di cosa si tratta.
Shopping compulsivo: come evitare gli acquisti inutili
Se anche tu ami lo shopping, probabilmente ti sarai spesso chiesto se hai solo voglia di acquistare qualcosa in più o se soffri di shopping compulsivo. I sintomi di questo costoso disturbo però sono ben chiari. In primo luogo, chi ne soffre ha il pensiero fisso di acquistare nuove cose anche se completamente inutili per la nostra vita.
Un altro sintomo è quello di essere sempre alla ricerca di offerte e promozioni da cogliere, cercando sempre qualcos’altro non appena abbiamo acquistato qualcosa. Se non si parla di shopping non si parla d’altro e se non si esce per fare shopping non si ha voglia di uscire. Tutti questi sono i chiari sintomi di una sindrome da shopping compulsivo, ma fortunatamente un recente studio condotto dall’Università di Pechino ha trovato la soluzione.
Questa risiederebbe nella pratica del mindfulness che funzionerebbe da perfetto antidoto per questo velenoso ed esasperato problema. Secondo i ricercatori che hanno partecipato allo studio chi necessita costantemente di acquistare nuovi capi avrebbe un oscurato bisogno di affermare la propria identità nella società, utilizzando oggetti materiali per distinguersi.
Scegliendo di praticare l’autocompassione, però, si potrebbe pian piano migliorare la propria autostima, riducendo tantissimo il bisogno sfrenato di fare shopping ed eliminando la causa che ha portato l’individuo ad avere un disturbo da shopping compulsivo.