La vita privata di Massimo Ranieri è stata tormentata con la moglie Franca che è venuta a mancare diversi anni fa: il ricordo triste.
L’artista napoletano continua a essere protagonista con la sua musica eccezionale, ma il ricordo della moglie Franca è sempre vivo in sé. Un perdita importante per Massimo che l’ha sempre amata nonostante qualche divergenza del passato: ecco la verità.
Per tanti anni i due sono stati davvero innamorati, ma la nascita della figlia Cristiana nel 1971 ha sconvolto le loro vite. Franca Sebastiani è stata scrittrice, giornalista e cantante ed era conosciuto semplicemente nel mondo dello spettacolo con il nome di ‘Franchina’. Inizialmente lo stesso Massimo Ranieri decise di non riconoscere la figlia per pensare solamente alla sua carriera, ma lo fece soltanto tanti anni dopo.
Cristiana Calone, il nome della donna, ha parlato spesso in tv del suo rapporto con il padre scrivendo anche un libro dal titolo Riconosciuta, toccando da vicino di questo rapporto ricco di ostacoli. Alla fine è prevalso il buon senso comune per ritrovarsi mettendo in circolo il proprio amore: c’è sempre tempo per sopperire agli errori del passato.
Massimo Ranieri, l’addio alla moglie Franca: ecco la verità
Un amore infinito per i due che sono stati sempre uno al fianco dell’altro nonostante qualche ostacolo di troppo. Un ricordo indelebile per Massimo Ranieri che ha cercato così di recuperare il rapporto con la figlia, ecco la ricostruzione della vicenda.
Per l’artista napoletano nel 1995 ha riconosciuto Cristiana come sua figlia. La moglie è stata sempre al suo fianco, ma nel 2015 si ammalò a causa di un tumore e in poco tempo le sue condizioni si sono aggravate fino alla morte improvvisa. La donna è andata via all’età di 66 anni, ma ha potuto così vivere per diversi anni la felicità nella sua famiglia dopo il riconoscimento di Massimo Ranieri.
In quel momento delicato la stessa donna ha voluto dedicare anche parole da brividi all’uomo della sua vita: “Se chiudo gli occhi rivedo il viso di ragazzino di Massimo e risento il calore del suo abbraccio. Oggi non ho paura di morire, ciò che ho provato per Massimo rivive in me in una forma pura e profonda e mi sostiene, nonostante tutto”. Infine, ha rivelato: “Voglio lasciare una traccia nel cuore della gente, per questo ho scritto un libro”.