Mr Rain, sapete perché si chiama così? Il suo nome d’arte non è casuale

Mr Rain è uno dei giovani artisti più apprezzati, ma perché si chiama così? Il suo nome d’arte non è stato scelto in modo casuale: ecco la verità.

La maggior parte del pubblico ha conosciuto per la prima volta il cantautore grazie a Sanremo, dove si è classificato al terzo posto nel 2023. L’artista però ha alle spalle una lunga carriera e quattro album pubblicati.

Mr Rain perché scelto nome d'arte
Dietri al nome d’arte di Mar Rain si cela un motivo (Ansa) – cityzen.it

Dopo la bellissima figura dello scorso anno che lo ha portato a posizionarsi sul terzo gradino del podio al festival della canzone italiana, Mr Rain è pronto per stupire il pubblico un’altra volta. Il giovane cantautore, infatti, è stato scelto da Amadeus ancora una volta nel ventaglio dei nomi dei Big in gara alla kermesse musicale.

Nell’attesa di rivederlo sul palco dell’Ariston, è stato rivelato qual è il significato che c’è dietro al nome d’arte del rapper. Il cantautore ha scelto questo pseudonimo per un motivo in particolare legato alla sua vena artistica. Solo i fan conoscono che cosa c’è dietro.

Mr Rain, il significato del nome d’arte

Al di là dai gusti musicali soggettivi, è difficile trovare una persona che abbia ritenuto brutta Supereroi, brano arrivato al terzo posto alla 73a edizione del Festival di Sanremo. È proprio con questa performance che Mr Rain, nome d’arte di Mattia Balardi, si è fatto conoscere al grande pubblico.

Mr Rain: significanto nome d'arte
Il nome vero di Mr Rain è Matia Balardi (Ansa) – cityzen.it

Classe 1991, il giovane cantautore ha alle spalle una carriera di tutto rispetto e qualche mese fa ha rivelato a Radio Deejay qual è il motivo del suo pseudonimo, che in italiano si traduce come “signor pioggia”. Il rapper ha spiegato che gli viene l’ispirazione per scrivere i suoi brani nei giorni di pioggia, e proprio per questa sua ispirazione che ha scelto il nome.

Balardi ha ammesso che quando piove riesce ad entrare in sintonia con sé stesso e riesce ad esprimersi meglio, scavando dentro di sé e buttare fuori tutto quello che ha dentro. “Quando c’è il sole faccio schifo a scrivere!”, ha confessato il rapper sempre nell’intervista radiofonica.

La carriera del cantautore è partita dal 2009, ma è due anni dopo che ha pubblicato il suo primo mixtape. Nel 2014 ha aperto i concerti di grandi artisti come Fedez, Fabri Fibra, Emis Killa e Mondo Marcio. Il suo primo grande successo è Carillon, mentre la consacrazione artistica arriva nel 2023 con la partecipazione al festival.