Dopo una certa età è molto difficile riuscire ad avere un mutuo completo. Quali sono le soluzioni alternative e quali garanzie offrono?
Per ottenere un mutuo per l’acquisto di un immobile da parte degli istituti di credito, bisogna offrire una serie di garanzie. Per tale ragione, se non si possiedono determinati requisiti, diventa praticamente impossibile accedere a un mutuo al 100%.
Le banche prevedono delle condizioni molto stringenti e, nella maggior parte dei casi, non concedono mai la copertura totale. Di solito, l’erogazione è dell’80%, tranne nelle ipotesi di acquisto della prima casa da parte di soggetti che possono usufruire dei Fondi di garanzia, come i giovani under 36, o che riescono ad offrire garanzie aggiuntive, come la stipula di polizze oppure la nomina di un garante.
Bisogna, poi, considerare che quasi tutti gli istituti di credito non concedono mutui ai soggetti che, al termine, avranno più di 75 anni di età. Un richiedente che ha già 50 anni, quindi, potrà ottenere un finanziamento della durata massima di 25 anni. Ma quali sono le banche che offrono mutui al 100%?
Mutuo dopo i 50 anni di età: è davvero possibile?
I principali istituti di credito italiani (come Unicredit, Intesa San Paolo, Banco BPM e Bper Banca) permettono di ottenere mutui al 100%, ma solo se rispettano precise condizioni.
Innanzitutto, è necessario che si rispettino specifiche soglie anagrafiche e, in particolare, che al termine il beneficiario abbia al massimo 75 anni di età. Questo significa che chi ha 50 anni, può stipulare un mutuo a massimo 25 anni, chi ha 55 anni a massimo 20 anni, chi ha 60 anni può ottenere un finanziamento con durata massima di 15 anni e chi ha 65 anni un mutuo con termine massimo a 10 anni.
Tale principio ha delle importanti implicazioni perché più alta sarà l’età e, dunque, più breve la durata del mutuo, più salate saranno le rate da pagare alla banca. Ma cosa può fare chi ha più di 50 anni e ha necessità di un finanziamento per acquistare una casa?
Alcuni ricorrono al prestito finanziario, ma non si tratta di una soluzione molto conveniente perché gli interessi sono più alti di quelli dei normali mutui e bisogna valutare la reale capacità di rimborso sia del mutuo sia del prestito, considerando che le rate non possono essere superiori al 30%- 35% dello stipendio.
In conclusione, è molto improbabile riuscire ad ottenere un mutuo completo se si ha più di 50 anni di età e le strade alternative non sono sempre da preferire. Sarebbe meglio accettare la concessione del prestito all’80% e coprire il restante 20% con risorse che si hanno già a disposizione.