È previsto un nuovo concorso scuola nel prossimo autunno, ma le nuove regole fissate da un emendamento al D.L. Scuola non sono incoraggianti. Cosa cambierà?
Gli aspiranti insegnanti attendono con trepidazione la pubblicazione del nuovo bando per il concorso scuola, previsto in autunno. È stato, però, approvato un emendamento al Decreto Scuola, per il quale potrebbe essere molto più complicato superare la procedura concorsuale.
Con le nuove norme, infatti, verrà introdotto un nuovo punteggio sia per la prova scritta sia per quella orale, che verrà modulato a seconda dei partecipanti. In pratica, la soglia di sbarramento sarà calcolata in base al numero dei candidati.
Questo comporterà, quasi sicuramente, a una percentuale di promossi decisamente inferiore rispetto a quella che ha caratterizzato il concorso bandito nel 2023. Ma cosa cambia realmente per i precari e perché sarà più difficile aspirare al cd. posto fisso? Scopriamolo.
Concorso scuola autunno 2024: come verranno valutate le prove?
Si attende, per l’autunno 2024, il nuovo concorso scuola ordinario. A differenza delle scorse procedure, verrà applicato un nuovo metodo di giudizio. Il punteggio minimo per la prova scritta e per la prova orale rimarrà di 70 su 100, ma il punteggio verrà condizionato dallo sbarramento di un numero di ammessi uguale al triplo dei posti messi a concorso per ogni Regione, classe di concorso e posto.
Cosa vuol dire? Che i punteggi più alti attribuiti alla fine della prova scritta determineranno la soglia minima da raggiungere per poter passare alla successiva prova orale. Verranno ammessi all’orale tutti coloro che avranno ottenuto lo stesso punteggio dell’ultimo ammesso.
Con un altro emendamento, poi, sono state prolungate le immissioni in ruolo, relative alla graduatorie del concorso in svolgimento, fino al 31 dicembre 2024. Il motivo sta nell’elevato numero dei candidati che sono stati ammessi all’orale, che ha portato le Commissioni a dover affrontare una mole di lavoro inattesa.
Per consentire di stilare le graduatorie di tutte le classi di concorso, sarà dunque necessario più tempo, rispetto all’originario termine del 31 agosto 2024. Le liste dei vincitori dovranno essere pubblicate entro il prossimo 10 dicembre, mentre le assunzioni verranno ultimante entro il 31 dicembre 2024.
Per qualsiasi dubbio e chiarimento sul nuovo concorso scuola e sulle operazioni di immissione in ruolo relative alle procedure selettive già espletate, invitiamo i lettori a rivolgersi a Patronati scolastici oppure a consultare il testo definitivo del Decreto Scuola, che verrà pubblicato in Gazzetta Ufficiale entro la fine di luglio.