Nuovo ISEE: attenzione alle franchigie, sono in molti a sbagliare

Nel calcolo dell’ISEE l’INPS applica delle franchigie sia sui redditi da lavoro e da pensione sia sulla base della composizione della famiglia.

L’Indicatore della Situazione Economica Equivalente stabilisce la ricchezza reddituale e patrimoniale delle famiglie italiane. Il valore che viene calcolato permetterà di avere accesso a Bonus e ricevere somme più o meno elevate.

ISEE e franchigie da applicare
Calcolo ISEE, le franchigie da conoscere (Cityzen.it)

Quando compilano la Dichiarazione Sostitutiva Unica i contribuenti sperano che ci siano le condizioni per ottenere un valore ISEE basso in modo tale da ottenere più aiuti economici. La buona notizia è che il Governo ha adottato misure per permettere ai cittadini di accedere ad un maggiore numero di Bonus. Parliamo della decisione di togliere dalla DSU i Titoli di Stato e i Buoni Fruttiferi in modo tale da ridurre il patrimonio mobiliare dei nuclei familiari. Inoltre a breve uscirà dall’ISEE anche l’Assegno Unico Universale, un’altra occasione per abbassare il valore.

Le novità sono ancora in fase di attuazione ma non per questo dovete attendere prima di calcolare l’Indicatore. L’INPS in un messaggio ha chiarito come da marzo in poi sarà valido unicamente l’ISEE 2024 per accedere alle prestazioni e ottenere le somme spettanti. Nel calcolo, poi, ci sono le franchigie da considerare.

Quali franchigie si applicano nel calcolo ISEE

Ai fini del calcolo ISEE si applicano le franchigie sui redditi da lavoro e pensioni. La franchigia dipenderà dalla tipologia di reddito e sarà pari al 20% per un massimo di 3 mila euro con riferimento ai redditi da lavoro dipendente e di mille euro per i redditi da pensione. Per i redditi da lavoro autonomo, invece, non sono previste franchigie. La percentuale rimane del 20% anche per i redditi dei pensionati (inclusi i trattamenti assistenziali, previdenziali e indennitari erogati dalle amministrazioni pubbliche).

ISEE e franchigie da applicare
Le franchigie valide per il calcolo ISEE (Cityzen.it)

Le franchigie non si applicano solamente sui redditi. Sono previste franchigie nel calcolo ISEE anche con riferimento alla situazione familiare. Nello specifico occorrerà tener conto della franchigia di 7 mila euro per l’affitto della casa e di quelle previste in caso di disabilità (4 mila euro per ogni componente con disabilità media e 5.500 euro se minorenne, 5.500 euro con disabilità grave e 7.500 euro se minorenne, 7 mila euro se non autosufficiente e 9,500 euro se minorenne). Considerando quanto detto, la formula di calcolo da utilizzare per determinare il valore dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente tenendo conto delle franchigie è

ISEE= (somma dei redditi al netto delle spese e delle franchigie) + [20%  (somma dei patrimoni al netto delle franchigie)]/parametro della scala di equivalenza.