Non tutti lo sanno ma le casalinghe possono accedere alla pensione ad appena 57 anni. Questa misura è fruibile anche dagli uomini.
In pensione con addirittura dieci anni di anticipo rispetto a quanto stabilito dalla legge Fornero. Oggi è possibile grazie alla pensione casalinghe. Vediamo come funziona.
Ad oggi l’età pensionabile in Italia è di 67 anni. Ma per poter accedere alla pensione di vecchiaia ordinaria a 67 anni è necessario anche avere almeno 20 anni di contributi e aver maturato un assegno previdenziale pari almeno all’importo dell’Assegno sociale che, nel 2024, corrisponde a 534 euro al mese. Diversamente si dovrà continuare a lavorare.
Ci sono diverse misure di prepensionamento attualmente attive nel nostro Paese ma tutte richiedono di aver maturato molti anni di contributi. Inoltre è quasi impossibile riuscire ad uscire dal lavoro prima dei 60 anni. C’è una misura poco conosciuta che, invece, permette di ricevere la propria pensione ad appena 57 anni: si tratta della pensione per casalinghe. A dispetto del nome, questa misura si rivolge anche agli uomini.
Pensione casalinghe: ecco come funziona
C’è una misura poco conosciuta che permette di andare in pensione a soli 57 anni anziché a 67 come vorrebbe la legge Fornero: si tratta della pensione casalinghe. Vediamo a chi spetta e quali requisiti è necessario soddisfare.
A differenza di quanto il nome indurrebbe a credere, la pensione casalinghe non si rivolge solo alle donne: possono sfruttare questa misura anche gli uomini. La pensione casalinghe, infatti, si rivolge a chiunque non abbia mai svolto un lavoro fuori casa, a prescindere dal genere. Infatti ci sono anche uomini che restano a casa ad occuparsi della famiglia. Pertanto questa misura si rivolge indistintamente ad ambo i sessi.
Per beneficiare della pensione casalinghe a 57 anni è necessario iscriversi al Fondo Pensione Casalinghe e versare i contributi di tasca propria. Si può iniziare già a 16 anni a fare i versamenti e si può proseguire fino ai 65 anni se si vuole. Per ricevere la pensione è necessario versare almeno 5 anni di contributi. Si può versare qualunque cifra purché superiore ai 26 euro.
Grazie alla pensione casalinghe si può ricevere l’assegno mensile già a partire dai 57 anni. Un vantaggio non da poco se si pensa che la maggior parte delle persone devono attendere fino ai 67 anni per ricevere la pensione. E la riceveranno solo se avranno raggiunto il requisito contributivo minimo dei 20 anni. L’importo dell’assegno previdenziale che si riceverà con la pensione casalinghe dipenderà, naturalmente, da quanti contributi una persona ha versato.
Per poter ricevere la pensione a 57 anni, però, è necessario aver maturato un assegno mensile di importo pari o superiore a 1,5 volte l’importo dell’Assegno sociale. Diversamente si dovrà attendere di aver compiuto i 65 anni per ricevere la pensione. In ogni caso due anni in meno rispetto alla legge Fornero.