Non tutti sanno che la pensione può essere sospesa se le condizioni non sono rispettate oppure per la mancanza di un documento.
Alcuni pensionati potrebbero non ricevere la pensione di marzo se non hanno presentato il modello RED: l’INPS può averla sospesa.
Il modello RED è un documento che i pensionati titolari di prestazioni economiche (previdenziali o assistenziali) collegate al reddito presentare all’INPS. La domanda doveva essere presentata entro la fine di febbraio. Se non inviata la pensione sarà sospesa. Tuttavia, è possibile rimediare. Scopriamo come.
Pensione e modello RED: che cosa è e come evitare la sospensione
Entro il 29 febbraio 2024 (riguardo ai redditi percepiti nel 2021) i pensionati beneficiari di prestazioni economiche collegate al reddito dovevano inviare il modello RED.
Si tratta di una dichiarazione che serve a calcolare l’importo delle prestazioni che sono state effettuate e nello stesso tempo a dichiarare la situazione reddituale del beneficiario e quella del suo nucleo familiare.
Il modello RED va presentato ogni anno all’INPS entro la fine di febbraio collegandosi al servizio dedicato “Red semplificato”presente sul sito.
Però, se il pensionato ha già presentato il modello 730 oppure il modello Redditi PF all’Agenzia delle Entrate non dovrà inviare niente. Infatti, sarà l’INPS che acquisirà in automatico le informazioni sul reddito.
Tuttavia, essendo un documento obbligatorio, il mancato invio può Infatti, la normativa stabilisce la sospensione della pensione a partire dal mese successivo alla scadenza del termine.
Quindi, poiché la scadenza era il 29 febbraio 2024 chi non lo ha inviato in tempo il modello RED si è visto sospendere la pensione di marzo e bloccati i pagamenti per due mesi.
Si può rimediare? La risposta è positiva. I pensionati hanno 60 giorni di tempo per compilare il modello RED accedendo con le proprie credenziali SPID, CIE e CNS al servizio dedicato “Red semplificato”. In alternativa si può presentare:
- tramite Contact center al numero 803.164 (gratuita da rete fissa) oppure 06.1641164 da rete mobile;
- CAF e Patronati:
- uffici territoriali INPS
Chi procede all’invio del RED riceverà nuovamente l’importo della pensione e le altre prestazioni a cui ha diritto dal mese successivo all’invio. Si precisa però che i pagamenti non erogati nel periodo di sospensione non potranno essere recuperati.
Invece, cosa succede se non si si invia il modulo entro 60 giorni?Superato tale termine la pensione e le altre prestazioni saranno sospese in maniera definitiva.