Sono piante a fiori bellissime, ma sarebbe meglio non comprarle ad aprile: le ragioni, quando comprarle e le alternative
Il periodo in cui inizia a farsi spazio la primavera, tra fine marzo ed inizio aprile, è anche quello che vede tanti appassionati iniziare a pensare alle piante da poter comprare per abbellire il proprio giardino o balcone. Le tante opzioni in tal senso non mancano, ma è anche bene sapere che vi sono alcune piante a fiori che, sebbene stupende, sarebbe meglio non comprare in tale periodo, aspettando quello giusto.
Le piante a fiori sono degli elementi meravigliosi che sanno donare non solo colore, ma anche gioia e relax agli ambienti della casa. Non stupisce dunque che in molti si mettano alla ricerca delle piante da acquistare ad aprile, nel momento in cui cioè le temperature iniziano a salire e le giornate cominciano, via via, a farsi più lunghe.
Se, come detto, la scelta non manca, in alcuni casi sarebbe meglio frenare la voglia di acquistare determinate piante, rimandando l’acquisto, quando ci si trova magari in un vivaio o tra le bancarelle dei numerosi mercati che ospitano tantissime piantine colorate.
Un caso, ad esempio, riguarda i bellissimi Gerani, esposti e già fioriti. Quello di aprile non è periodo giusto, poiché si potrebbe trattare di piante coltivate in serra ed al caldo, come spiega Donna moderna, affinché sboccino prima. Tale aspetto, che finisce per rendere le piante maggiormente delicate, lo si può vedere dal colore verde pallido relativamente alle foglie e agli steli.
Sono sufficienti alcune giornate fredde per vederle sofferenti ed ingiallirsi. In tal senso, è preferibile attendere l’arrivo di maggio, per comprarli, così da esser sicuro di optare per gerani robusti e cresciuti all’aperto.
Quali piante a fiori non comprare ad aprile: Petunie, Primule e non solo, quando acquistarle e alternative
Tra le splendide piante a fiori che sarebbe meglio non comprare ad aprile, aspettando dunque un periodo migliore, vi sono anche le Petunie, altrettanto incantevoli. Potrebbero giungere dalle serre e finire per ammalarsi magari in presenza del primo sbalzo della temperatura, evento frequente nell’inizio della primavera. Ecco che ci si potrebbe poi ritrovare con piantine secche. Per le Petunie, sarebbe preferibile optare per l’acquisto di quelle in vendita dopo un mesetto.
Vendute in stock ad un prezzo davvero conveniente ad aprile, si legge su Donna Moderna, spesso vi sono le Primule, che però stanno già facendo corolle sin dal mese di gennaio. Tali piantine in tal caso stanno per portare a termine la fioritura, e ci si potrebbe ritrovare con delle piante mezze secche in breve tempo.
Breve durata anche per le Ortensie, se acquistate su per giù ad aprile, visto che quelle in fiore potrebbero aver subito delle forzature. Il momento migliore per l’acquisto di tale piante a fiori è giugno. Si tratta dunque di piantine tutte bellissime, e occorre quindi soffermarsi soltanto sul periodo migliore in merito all’acquisto. È importante ad ogni modo consultare e rivolgersi agli esperti del settore per saperne di più e chiarire i propri dubbi.
Alcune delle soluzioni a cui pensare invece nell’ambito dell’acquisto delle piante a fiori ad aprile, possono riguardare le Rose, le Calendule, e ancora Tagete, Viola del pensiero ed Impatiens.