Sono disponibili nuovi fondi per il Bonus auto elettriche. A chi è destinato e come si richiede? Scopriamolo.
A maggio si potrà beneficiare di nuovi incentivi auto e accedere a sconti incredibili.
Chi, dunque, è intenzionato a cambiare la propria vettura non deve indugiare. Il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha dichiarato che è in arrivo il nuovo pacchetto di fondi.
Entro la settimana del 27 maggio, la Corte dei Conti e Invitalia dovranno decidere circa lo stanziamento di ben 950 milioni di euro. Ma in che modo dovrà essere utilizzato il Bonus e quali requisiti sono richiesti? Vediamo cosa stabilisce la normativa di riferimento.
Gli interessati al Bonus auto elettriche potranno fruire dei 950 milioni di euro stanziati per il 2024 per varie categorie.
Nel dettaglio, per l’acquisto o il leasing delle auto elettriche, sono stati destinati 240 milioni (circa il 25% dell’importo totale). Per l’acquisto delle automobili con motore termico o ibride compete, invece, sono stati stanziati 402 milioni di euro, mentre per le ibride plug-in, con batteria ricaricabile, 140 milioni.
Ai taxi sono stati riservati 20 milioni di euro, che possono raddoppiare nel caso in cui si scelga un veicolo ecologico. Non mancano fondi per le auto usate (20 milioni) e per le moto, gli scooter, i tricicli e i quadricicli, a cui sono stati destinati 32,5 milioni di euro per i veicoli elettrici e 5 milioni per quelli a motore termico.
Per i veicoli commerciali il beneficio ammonta a 53 milioni; 50 milioni, inoltre, per il noleggio a lungo termine e 10 milioni per l’installazione di impianti a GPL e a metano sulle auto.
Per quanto riguarda l’ammontare del Bonus, chi acquista un’auto elettrica nuova e, contemporaneamente, ne rottama una vecchia (da Euro 0 a Euro 2), può accedere a un incentivo fino a 13.750 euro. È, però, richiesto anche un reddito familiare non superiore a 30 mila euro.
La cifra più elevata, dunque, spetta a chi compra auto elettriche. Coloro che, invece, non hanno veicoli da rottamare possono ottenere massimo 6 mila euro.
Chi rottama un Euro 3 può contare su un Bonus di 10 mila euro, che può salire a 12.500 euro se si ha un reddito inferiore a 30 mila euro. Gli stessi importi spettano anche per le ibride plug-in, mentre per le termiche il vantaggio spetta solo se si rottama ed è compreso tra 1.500 e 3 mila euro.
In conclusione, il Bonus auto elettriche dovrebbe arrivare a breve, perché l’iter tecnico-burocratico è quasi terminato. Si spera che entro la fine di maggio possa già essere fruibile da parte degli interessati in possesso dei requisiti.
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