Tutte le carte di debito, credito e ricaricabili hanno una durata temporale; ecco cosa fare con la PostePay in scadenza.
Rinnovare una carta che sta per scadere è un’operazione solitamente facile, ma è anche vero che si deve prestare attenzione alle tempistiche.
Innanzitutto è sempre bene controllare periodicamente la data riportata sulla PostePay, se non altro per evitare gli inconvenienti di un pagamento rifiutato. In secondo luogo è bene agire per tempo perché si rischia di non poter utilizzare il credito residuo per molti giorni.
Come si rinnova una PostePay in scadenza e quali errori evitare
La PostePay, esattamente come altri tipi di carte, riporta il mese e anno di scadenza sul retro. Per quanto riguarda il mese, se nella carta c’è scritto ad esempio 4, ovvero aprile, significa che la carta non sarà più utilizzabile dopo il giorno 30 di quel mese.
Rinnovare una carta ricaricabile è facile e gratuito, ma è bene ricordarsi alcuni dettagli importanti. Il consiglio è infatti quello di attivarsi un po’ prima della scadenza effettiva, in modo da evitare alcuni disagi.
Il titolare della PostePay può muoversi in diversi modi, ad esempio recandosi all’ufficio postale, chiamare il numero verde di Poste oppure utilizzare i servizi online del Sito web Postepay.
Si consiglia di eseguire il rinnovo della PostePay almeno 2 mesi prima della scadenza e non più tardi di 18 mesi dopo che è scaduta, naturalmente se si desidera continuare a usufruire del credito residuo.
Chi preferisce recarsi in un ufficio postale dovrà presentarsi con i documenti d’identità in corso di validità, e con la PostePay in scadenza. Il rinnovo avviene in pochi minuti.
Si può anche chiamare il Numero Verde di Poste, tenendo a portata di mano la carta in scadenza e il proprio documento. In questo caso, terminata la procedura di richiesta di rinnovo, bisogna aspettare qualche giorno prima che arrivi a domicilio una carta nuova. Purtroppo però a volte possono volerci anche fino a 50 giorni, durante i quali il titolare non può usufruire dei servizi e del credito sulla PostePay, ecco perché il consiglio è quello di provvedere per tempo.
Naturalmente, se una volta scaduta la PostePay non la si vuole rinnovare, si dovrà semplicemente andare in un ufficio postale e prelevare il credito residuo. Una volta scaduta la carta bisogna tagliarla in tanti piccoli pezzettini, in modo che non possa essere più utilizzata.