Quando si subisce un pignoramento è importante sapere quali bene sono pignorabili e quali no. Scopriamo la lista dei beni.
Quando si attraversano periodi di grandi difficoltà si rischia davvero di compromettere quello che si è costruito nel corso del tempo.
Una volta che terminiamo il nostro percorso di studi, inizia effettivamente la vera vita da adulti, per tutti noi. Questo significa iniziare ad assumersi la responsabilità di tutto ciò che si fa: la costruzione del nostro personale percorso, passa attraverso tantissimi successi, ma anche tantissime sfide. Una delle prime grandi occasioni per poter realizzare tutto ciò che vogliamo è trovare il lavoro che ci soddisfi maggiormente, in modo tale da poter iniziare a pensare a una casa tutta nostra, un’automobile e tutta quella serie di beni, che costituiranno, in seguito, il nostro stesso patrimonio.
Dunque, proprio l’indipendenza economica rappresenta una chiave davvero importante per poter costruire il proprio futuro. E, quando ci troviamo di fronte a situazioni che possono farci perdere l’indipendenza economica, ci rendiamo conto che il rischio di perdere tutto ciò che abbiamo costruito, è davvero grande.
Si va incontro, infatti, a tutta una serie di situazioni davvero spiacevoli, tra cui anche la possibilità che i nostri beni siano pignorati. Quello che però non tutti sanno è che vi sono dei beni che non sono affatto pignorabili, motivo per cui è davvero utile conoscere l’elenco degli stessi.
Bene pignorabili e non: ecco l’elenco completo
Essere informati e consapevoli sui propri diritti e doveri, significa essere cittadini responsabili sia per se stessi, che per gli altri.
Quando si tratta di una tematica delicata come quella del pignoramento, per esempio, può risultare davvero molto utile sapere quali sono i beni che possono essere pignorati e quelli che invece non possono esserlo. La legge è molto chiara in merito e stila un elenco di tutti quelli che vengono considerati beni impignorabili.
Tra questi vi sono una serie di beni mobili, come per esempio l’anello nuziale, i vestiti e la biancheria, i letti, i tavoli per i pasti, con annesse le sedie, gli armadi, il guardaroba, i cassettoni, il frigorifero, le stufe, i fornelli della cucina, lavatrice, gli utensili di casa e della cucina, e i mobili atti a contenerli. Possono essere, invece, pignorati i mobili che hanno un valore economico rilevante.
Secondo la legge, non sono pignorabili i beni commestibili e combustibili, le cose sacre, che servono per poter esercitare il proprio culto, le decorazioni al valore, come lettere, registri e scritti di famiglia. Non possono essere pignorati nemmeno oggetti e armi, che possono servire per adempiere un pubblico servizio.