Quando stendere i panni può costarti 800 euro di multa

Sono previste multe fino a 800 euro per chi stende la biancheria in un certo modo. A decretare la sentenza i vicini.

Avreste mai pensato che il modo in cui stendete i panni potrebbe costarvi una multa salata, fino a 800 euro? Accade se causano disturbo e danneggiamenti ma scendiamo nei dettagli.

Multa per come stendi i panni
Multa di 800 euro per come stendi i panni (Cityzen.it)

Nella vita bisogna essere fortunati, in tante circostanze. Tra queste vi rientrano i rapporti di vicinato. Si può capitare in un quartiere o palazzo tranquillo, in cui c’è rispetto e condivisione degli spazi senza interferenze o creare disagi agli altri condomini e vicini. In altri casi, invece, la “convivenza” non funziona. Atteggiamenti maleducati e irrispettosi possono rovinare il quieto vivere così come comportamenti poco accomodanti solo per il gusto di litigare.

Insomma, quel pizzico di fortuna quando si compra casa è necessario anche perché i difetti dei vicini si potrebbero scoprire solo dopo qualche tempo. C’è la Legge a disciplinare le regole di buon vicinato non solo in caso di questioni importanti ma anche di azioni apparentemente banali come quella di stendere i panni. Chi sbaglia può pagare multe fino a 800 euro.

Come evitare una multa di 800 euro

L’azione di stendere i panni potrebbe violare la Legge e costare caro. Solitamente i vestiti e le lenzuola vengono stesi sul balcone, in una zona dell’abitazione visibile dall’esterno, e se gocciolanti potrebbero danneggiare beni altrui oppure infastidire le persone. Secondo la Legge, dunque, è concesso stendere i panni ma bisogna fare in modo di evitare che si rechi disturbo ai vicini oppure ai passanti.

Attenzione a quando stendi i panni
Le regole se si stendono i panni (Cityzen.it)

Si sottolinea, quindi, un’atteggiamento che dovrebbe essere scontato in una società civile al pari della tolleranza reciproca per il già citato quieto vivere. Eppure la Giurisprudenza è piena di controversie tra vicini causate proprio da come venivano stesi i panni e lasciati asciugare al sole. Per una banalità si arriva a tirare in causa un Giudice quando basterebbe un po’ di buonsenso per risolvere la questione in un paio di minuti.

In fin dei conti è normale che il vicino possa non apprezzare una tovaglia sbattuta fuori dalla finestra quando, ad esempio, si ha la biancheria stesa oppure l’acqua delle piante innaffiate che cade giù. Dove non c’è né rispetto né tolleranza si deve inevitabilmente passare ad una denuncia che potrebbe portare ad un risarcimento danni, una condanna e un’accusa penale. In genere, però, l’esito più comune è la multa da 200 euro che arriva fino a 800 euro in caso di recidiva. Da ultimo rimandiamo al regolamento condominiale per capire se ci sono altre indicazioni specifiche.