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Questi alimenti migliorano la memoria da subito, basta mangiarli tutti i giorni e sono buonissimi

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Katia Russo

Ciò che mangiamo può aiutarci tantissimo a migliorare alcuni aspetti della nostra salute. Questa volta vediamo che si può fare per la memoria.

Chi l’ha detto che per migliorare la propria memoria basta semplicemente fare dello sport e tenere impegnato il cervello in letture e altri attività cognitive? In realtà, anche quello che portiamo sulle nostre tavole può fare la differenza in questo senso. Ovviamente, prima di inserire o aumentare gli alimenti che tra poco elencheremo, è sempre bene parlarne col proprio medico.

Alcuni alimenti possono migliorare la tua memoria, ecco quali – Cityzen.it

A quanto pare c’è qualche collegamento tra quello che mangiamo e la nostra mente, nella fattispecie, la nostra memoria. In particolare, gli alimenti che possono farci bene si possono contare su due mani: infatti sono dieci e tutti diversi tra di loro. Scopriamo perché sono importanti per la memoria e come possono migliorarla.

Leggi anche: Bere caffè aiuta a ‘guarire’ da una malattia, la scoperta sensazionale

I dieci alimenti che possono migliorare la nostra memoria, non potrai più farne a meno!

Il primo alimento, forse quello più banale e scontato, è il pesce grasso. In particolare, parliamo del salmone, del tonno e delle sardine che contengono degli acidi grassi omega-3, essenziali per la salute del cervello e per l’apparato cognitivo. Mangiare molto pesce, inoltre, evita di ammalarci di malattie neurodegenerative.

Il secondo alimento sono i mirtilli, ricchi di antiossidanti, soprattutto di flavonoidi, che proteggono le cellule nervose dallo stress ossidativo. Con i mirtilli si migliora la capacità di apprendimento e si riduce l’infiammazione nel cervello e favoriscono anche la circolazione sanguigna cerebrale.

Chi l’avrebbe mai detto, ma anche il caffè è un alleato per la memoria. La caffeina al suo interno migliora la concentrazione e stimola il sistema nervoso centrale. La stessa aumenta i livelli di neurotrasmettitori, come dopamina e acetilcolina, fondamentali sia per la memoria che per l’apprendimento. Tra l’altro, se se ne prende con moderazione, il caffè può anche evitare di contrarre l’Alzheimer.

Mirtilli, caffè e salmone sono alcuni dei 10 alimenti che possono migliorare la memoria – Cityzen.it

La spezia della curcuma possiede un composto che si chiama curcumina, il quale ha importanti proprietà antiossidanti e antinfiammatorie. Anche la curcuma protegge il cervello dallo stress ossidativo e dall’infiammazione, che contribuiscono ad ammalarsi di malattie neurodegenerative.

Possono non piacere, ma anche i broccoli sono importantissimi per il nostro cervello poiché sono fonte dei glucosionati, dei composti vegetali che hanno proprietà antiossidanti e antinfiammatorie. Anche in tal caso, grazie ai broccoli, ci si protegge dallo stress ossidativo e dall’infiammazione.

Gli ultimi alimenti da avere sempre in casa

I semi di zucca sono molto importanti perché ricchi di magnesia, ferro, zinco e acidi grassi omega-3. Soprattutto lo zinco è importante per la memoria e per le funzioni cognitive dato che svolge un ruolo chiave per la trasmissione dei segnali nervosi. Tra l’altro, i semi di zucca sono anche ricchi di antiossidanti.

C’è a chi piace e a chi no, ma il cioccolato fondente è un altro valido aiuto per la nostra memoria grazie alla presenza di flavonoidi, degli antiossidanti che migliorano il flusso sanguigno cerebrale e aumentano l’apporto di ossigeno e nutrienti alle cellule cerebrali. Inoltre, il cioccolato fondente migliora la concentrazione.

Non possono mancare le noci, anch’esse ricche di omega-3, ma anche di vitamina E e antiossidanti che sono in grado di proteggere il nostro cervello dall’infiammazione e dallo stress ossidativo. Non solo migliorano la memoria, ma evitano il declino cognitivo e la possibilità di ammalarsi di malattie neurodegenerative.

Le arance posseggono la vitamina C che, oltre a fare bene in caso di influenza, può proteggere il nostro cervello sempre dallo stress ossidativo e dall’infiammazione. La vitamina C è utilizzata nella produzione di neurotrasmettitori, come la dopamina, fondamentali non solo per la funzione cognitiva, ma anche per la memoria.

Infine, ci sono le uova che sono ricchissime di proteine, di vitamine del gruppo B, di colina e di antiossidanti e selenio. Tutti questi elementi hanno la stessa importanza dato che sono fondamentali per la formazione e trasmissione dei neurotrasmettitori, andando a migliorare la memoria, l’apprendimento e la funzione cognitiva.

Katia Russo

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