Ancora novità dal Governo Meloni e dall’Inps: Reddito di cittadinanza e Assegno Unico proseguiranno fino a febbraio.
Migliaia di famiglie possono tornare un sospiro di sollievo: Reddito di cittadinanza e Assegno unico proseguiranno fino a febbraio.
Non vuole proprio saperne di uscire di scena il Reddito di cittadinanza. La misura nacque nel 2019 durante il primo Governo di Giuseppe Conte su forte spinta del Movimento Cinque Stelle che, all’epoca, governava l’Italia insieme alla Lega di Matteo Salvini. La misura, seppur nata con le migliori intenzioni, si è rivelata inefficace nel ricollocare i disoccupati nel mondo del lavoro. Il Governo di Giorgia Meloni, dunque, ha abolito il sussidio.
Gran parte dei percettori del Reddito di cittadinanza hanno smesso di ricevere l’accredito a partire dallo scorso luglio. Manterranno, invece, il beneficio fino alla fine dell’anno i nuclei familiari al cui interno ci sia almeno un disabile o un minorenne o una persona che ha già compiuto 60 anni o un soggetto preso in carico dai servizi sociali per disagi psicologici. Tuttavia, nelle ultime ore, una notizia ha spiazzato tutti: Reddito di cittadinanza e Assegno unico fino a febbraio.
Reddito di cittadinanza e Assegno unico: cosa cambierà
Tanto il Reddito di cittadinanza quanto l’Assegno unico sono due misure studiate per supportare le fasce più bisognose della popolazione. Una nuova comunicazione del Governo rimette tutto in discussione.
È stato comunicato che i percettori del Reddito di cittadinanza riceveranno l’assegno unico in automatico fino alla fine di febbraio. A partire da marzo, invece, per continuare a ricevere l’aiuto sarà necessario presentare una nuova richiesta. Il termine ultimo per presentare le richieste è stato fissato nel 30 giugno 2024.
L’assegno unico è un sussidio che è stato introdotto nel 2022 e va a sostituire tutti i vecchi bonus pensati per le famiglie: un aiuto unico al fine di razionalizzare e semplificare le procedure di richiesta ed erogazione. Spetta alle famiglie al di sotto di una certa soglia Isee con figli a carico fino a 21 anni. In caso di figli disabili non ci sono limiti di età. L’importo dell’agevolazione varia a seconda del numero di figli e delle condizioni reddituali del nucleo familiare.
Le famiglie che, al momento, stanno ancora ricevendo il Reddito di cittadinanza, quindi, potranno beneficiare dell’Assegno unico in automatico fino alla fine di febbraio. Per quel che riguarda il Reddito, invece, a gennaio verrà sostituito dell’assegno di inclusione ma il passaggio da un sussidio all’altro non sarà automatico in quanto i requisiti reddituali saranno diversi.
Con l’attuale Reddito di cittadinanza la soglia massima di reddito è di 9360 euro annui lordi mentre con l’assegno di inclusione sarà di appena 6000 euro. Inoltre per avere diritto al nuovo aiuto messo in campo dal Governo Meloni nessun componente della famiglia dovrà essere soggetto a misure cautelari e nessuno dovrà aver riportato condanne penali negli ultimi 10 anni.