L’edificio in questione, un ex opificio degli anni venti, porta con sè caratteristiche che parlano da sole, rare e preziose dal punto di vista architettonico, ancor più in centro a Milano. Le immense vetrate e le insolite altezze dei soffitti sono stati i primi temi da valorizzare nella definizione degli spazi. La luce nel progetto realizzato è lasciata libera di invadere gli ambienti senza trovare ostacoli.
Grazie alla struttura modulare le varie sale per praticare yoga e le svariate discipline possono essere utilizzate separatamente o in combinazione per creare locali di diverse dimensioni, fino ad ottenere un unico grande spazio adatto alla realizzazione di eventi privati o aziendali, conferenze e shooting fotografici.
Grande attenzione è stata rivolta ai materiali utilizzati , naturali e di recupero, dai pavimenti in legno grezzo e cemento ai tinteggi naturali, dagli arredi di recupero alle lampade disegnate ad hoc, in un’atmosfera unica e rigenerante.