Cosa accade nel momento in cui non si fa la revisione della caldaia? Ecco le sanzioni che si possono rischiare di avere.
In gran parte delle case degli italiani, è presente una caldaia che va regolare il riscaldamento dell’abitazione. Si tratta di un apparecchio che va a dar vita al passaggio di calore. Ma cosa accade nel momento in cui non si effettuano i dovuti controlli sulla caldaia?
In base a ciò che afferma la legge, la caldaia è quel complesso che dà la possibilità di trasferire al fluido termovettore il calore che si produce attraverso la combustione. Visto che si tratta di un compito molto importante, è proprio la legge ad imporre la presenza di controlli periodici che ne vanno a garantire l’efficienza e che scongiurano anche la probabilità di eventuali guasti.
Quanto è importante fare la revisione della caldaia e cosa accade se ciò non viene fatto
Per ciò che concerne la visione della caldaia, è bene sapere che questa deve essere fatta periodicamente basandosi sulle indicazioni che impresa che ha installato l’impianto ha fornito.
Tutte le revisioni devono essere poi annotate sul libretto di impianto in cui la compilazione corretta ha bisogno di una competenza specifica. Un libretto che deve essere custodito gelosamente poiché anche il non avere tra le mani questo oggetto, può far sì che si venga multati.
Tutti i controlli devono essere quindi effettuati sugli impianti domestici, un tipo di obbligo che dipende esattamente dalla caratteristica e dalla tipologia dell’impianto. In genere, la manutenzione della caldaia deve essere fatta dal proprietario della casa o, se si tratta di riscaldamento condominiale, deve essere fatto dall’amministratore di condominio. Nel caso in cui la casa è abitata da un affittuario, sarà quest’ultimo ha occuparsi di ogni verifica.
Ma cosa accade nel momento in cui non si procede al controllo della caldaia? La mancanza di revisione può dar vita a diverse multe e costi oltre alla probabilità di trovarsi di fronte a incidenti causati dal malfunzionamento dell’impianto. Quindi, coloro che non adempiano questo obbligo potranno essere multati da 500 fino a 3000 euro.
Invece, se si riscontrano anomalie scatta anche un ulteriore onere di controllo che varia da un minimo di 50 euro fino ad un massimo di €200. Nel caso in cui i possessori di una caldaia non hanno il libretto d’impianto, può essere multato da un minimo di 500 fino ad un massimo di €600. Infine sappiamo che ogni controllo deve essere effettuato solo ed esclusivamente da un tecnico specializzato, ossia da colui che ha ricevuto l’autorizzazione dal Comune a fare tutti i controlli riguardo allo scarico fumi e ad interventi di manutenzione obbligatoria della caldaia.