Nel momento in cui l’INPS pubblicherà il cedolino della pensione di agosto correte a controllare alcune voci. Potreste ricevere più soldi.
Pensione di agosto più ricca per tanti contribuenti. Sono in arrivo aumenti e rimborsi da parte dell’INPS ma solo ad alcune condizioni. Scopriamo chi potrà rilassarsi e godersi l’estate in tranquillità.
Sono mesi interessanti per i pensionati italiani. L’importo che potrebbero ricevere sull’assegno pensionistico sarà più alto del previsto. Lo è già stato a luglio grazie alla quattordicesima, la mensilità aggiuntiva che spetta a chi ha compiuto 64 anni entro la metà dell’anno e rispetta determinati limiti reddituali. Lo sarà anche ad agosto a condizione che si sia presentata la dichiarazione dei redditi tra maggio e metà giugno. Il prossimo mese, infatti, dovrebbe arrivare il rimborso IRPEF.
L’eventuale riconoscimento farebbe aumentare l’importo dell’assegno pensionistico di chi ha pagato più tasse del dovuto nel corso del 2023. Chi non riceverà il rimborso ad agosto è perché ha tardato nell’invio della dichiarazione dei redditi o perché ha scelto di compilare il modello senza sostituto d’imposta lasciando che sia l’Agenzia delle Entrate a corrispondere quanto dovuto ma con tempistiche molto più lunghe (4 o 6 mesi addirittura). Dovranno attendere anche i pensionati con cifre del rimborso molto alte, oltre i 4 mila euro.
Aumenti dell’assegno pensionistico, chi li riceverà ad agosto
La data di invio della dichiarazione dei redditi sarà determinante per definire il momento in cui si riceverà il rimborso 730. Chi ha proceduto con l’inoltro entro il 31 maggio avrà ricevuto il prospetto di liquidazione entro il 15 giugno e questo permetterà di ricevere il rimborso già il 1° agosto. Se la consegna è avvenuta entro il 20 giugno, invece, i soldi arriveranno il 1° agosto solo se il prospetto è stato emesso entro il 29 giugno.
Si allungano i tempi dei rimborsi per chi ha inviato la dichiarazione dei redditi tra il 21 giugno e il 15 luglio. Occorrerà aspettare settembre mentre in caso di inoltro tra il 16 luglio e il 31 agosto bisognerà attendere la pensione di ottobre. Infine, chi invierà il 730 entro il 30 settembre riceverà i soldi solo a novembre. Come detto si allungano i tempi in caso di rimborsi oltre i 4 mila euro.
L’attesa sarà di 1 o 2 mesi in più perché l’Agenzia delle Entrate effettuerà controlli supplementari. A dicembre, invece, inizieranno ad arrivare i rimborsi per chi ha chiesto il pagamento all’AdE. Ma non dimentichiamo che dalla dichiarazione dei redditi potrebbe essere emerso un debito nei confronti del Fisco. In questo caso non si avrà alcun aumento nel cedolino.