Riscaldare casa anche senza termosifoni: ecco i metodi alternativi per mantenerla sempre calda

Fortunatamente, esistono delle alternative ai consueti termosifoni, in grado di riscaldare ugualmente la propria casa.

La stagione invernale obbligherà milioni di italiani ad accendere i termosifoni e, di conseguenza, a consumare gas. Tuttavia, ci sono altri metodi poco noti che possono essere utilizzati per riscaldare le stanze.

riscaldare casa senza termosifoni
Riscaldare senza termosifoni – cityzen.it

Chiaramente, oggi la maggior parte dei paesi del mondo dispone di una tecnologia all’avanguardia, ma come facevano gli antichi a riscaldare le abitazioni? Gli antichi romani, per esempio, utilizzavano il famoso braciere. Quest’ultimo aveva una serie di varianti: alcuni erano realizzati in argilla, altri invece con una lega di metallo battuta e forgiata.

Ovviamente, gli ingegneri e gli architetti dell’impero erano in grado di realizzare delle modernissime terme, dotate di un sofisticato sistema di riscaldamento posto sotto il pavimento. Oggi, invece, è possibile riscaldare la propria casa attraverso vari metodi più o meno dispendiosi.

Riscaldare la casa senza termosifoni

Negli ultimi anni il costo della luce e del gas è aumentato a dismisura, raggiungendo vette inimmaginabili. Pertanto, molte famiglie italiane stanno cercando di trovare altri metodi più convenienti, che possano ugualmente riscaldare la propria casa. A ogni modo, il primo consiglio è limitare il consumo dei termosifoni, in particolar modo spegnendo i radiatori situati nelle stanze poco frequentate. Tuttavia, è possibile anche eliminare completamente tutti i termosifoni, sostituendoli con un innovativo sistema ugualmente efficiente. Per la precisione, si tratta del riscaldamento a pavimento, un metodo consigliato soprattutto per le abitazioni formate da un soffitto molto alto.

riscaldare casa senza termosifoni
Riscaldamento a pavimento – cityzen.it

Questa tipologia di riscaldamento prevede l’installazione di serpentine sotto la pavimentazione, il cui obiettivo è irradiare aria calda dal basso verso l’alto. Secondo gli esperti, il luogo ideale in cui inserire il riscaldamento a pavimento è il bagno: il calore proveniente dal basso infatti riesce ad asciugare tutte le goccioline d’acqua della doccia. Inoltre, questo innovativo impianto funziona a elettricità e, al contempo, può essere programmato e gestito da remoto. Un altro metodo poco noto è caratterizzato dai pannelli a infrarossi, i quali possono essere installati sulle pareti o sul soffitto. E non solo: è possibile trovare anche dei sistemi a infrarossi camuffati da quadri decorati, che si appendono sulle pareti come se fossero delle opere d’arte.

Questi dispositivi emanano raggi a infrarossi esclusivamente verso gli oggetti collocati nella loro direzione. Ciò significa che non c’è nessuna dispersione di calore. Continuando la lista delle alternative ai consueti termosifoni, si trovano gli emettitori termici: si tratta di radiatori che non utilizzano fluidi interni, quindi una volta spenti ritornano velocemente freddi. Inoltre, possono essere trasportati nelle varie stanze della casa o collocati su un supporto da parete.

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