Uncategorized

Riscaldi i contenitori di plastica nel microonde? Ecco perché dovresti smettere al più presto, lo spiega la scienza

Published by
Antonia Festa

Riscaldare il cibo con il microonde direttamente nei contenitori di plastica è molto rischioso per la salute. I medici spiegano perché bisognerebbe interrompere questa abitudine.

L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha dichiarato che la quantità di microplastiche che ingeriamo quotidianamente è troppo elevata. Alcuni studi hanno dimostrato che è come se ingerissimo, ogni settimana, una carta di credito, del peso di 5 grammi.

Riscaldare il cibo nel forno a microonde può avere effetti dannosi (cityzen.it)

Le microplastiche sono contenute, purtroppo, in molti alimenti e bevande e sono altamente dannose per l’organismo. Recentemente, uno studio coordinato dall’Università Statale di Milano, in collaborazione con l’Università di Milano-Bicocca e svolto presso EOS, ha constatato che anche i contenitori di plastica per alimenti, se riscaldati nel microonde, possono rilasciare microplastiche che potrebbero essere ingerite.

L’azienda EOS, tramite la tecnologia “SPES”, un sistema innovativo che consente di classificare le nano e micro particelle in modo molto accurato, ha scoperto che il riscaldamento favorisce la formazione di nano e micro-sfere di plastica. Questo esperimento risulta molto utile per verificare cosa succede durante il riscaldamento del cibo.

Attenzione alle microplastiche rilasciate dai contenitori alimentari in microonde: l’allerta degli scienziati

In seguito a una serie di controlli, gli scienziati hanno accertato che se si riscalda acqua pura nei contenitori alimentari, vengono rilasciate nano e microsfere dello stesso materiale di cui è formato il contenitore; nel caso della plastica, viene liberato il polipropilene, un materiale biocompatibile che fonde tra i 90 e i 110 gradi.

Pericolo microplastiche negli alimenti riscaldati al microonde (cityzen.it)

In pratica, quando l’acqua bolle, una quantità di polipropilene si fonde e, poi, solidifica di nuovo in acqua. Si tratta dello stesso procedimento utilizzato per produrre nanosfere di prodotti polimerici, impiegate nella maggior parte delle aziende del settore cosmetico o nella costruzione di materiali innovativi.

Per evitare il rilascio di microplastiche, i produttori consigliano di non portare i contenitori alimentari a una temperatura superiore ai 90 gradi, oppure di non riscaldarli in microonde per un periodo eccessivamente lungo. Anche Tiziano Sanvito, il direttore e co-fondatore di EOS, ha evidenziato che se si seguono questi accorgimenti, è possibile scongiurare gli effetti dannosi sulla salute.

In conclusione, mettere la plastica nel microonde non è consigliabile, anche se non è sempre pericoloso, perché basta stare attenti a non alzare eccessivamente la temperatura mentre si riscalda il cibo. Senza dubbio, sarebbe preferibile utilizzare contenitori creati appositamente per il forno, fatti di materiali appositi, in modo tale da annientare il rischio di rilascio di nano e microplastiche, che potrebbero contaminare il cibo ed essere ingerite.

Antonia Festa

Sono una giurista, grande appassionata del mondo classico, di letteratura, politica, musica, teatro e cinema, divoratrice di serie TV. Sono socia di una compagnia di teatro amatoriale e ho curato la sezione 'Intrattenimento' per un giornale online, recensendo film e spettacoli televisivi e teatrali. Attualmente, lavoro come web content writer, occupandomi soprattutto di temi di natura previdenziale ed economica, che mi permettono di coltivare e approfondire il mio interesse per il diritto.

Recent Posts

Anoressia e bulimia: Claudia Conte promuove una giornata di prevenzione con studenti e volontari a Viterbo

Claudia Conte nelle scuole di Viterbo per insegnare ai più piccoli il valore del cibo…

2 settimane ago

Sportello MEMOR-ABILE: un’iniziativa per la Settimana del Cervello a Roma

In occasione della Settimana del Cervello, dal 10 al 16 marzo, il Centro Demenze della…

2 settimane ago

BF Wellness amplia la sua rete: 50 strutture gestite in Italia grazie all’accordo con TH Resort

BF Wellness, leader nella gestione di SPA e centri benessere nei migliori resort e poli…

2 settimane ago

Claudia Conte e “La voce di Iside”: il libro sul disagio giovanile arriva a Milano

Il 18 marzo, nella suggestiva Terrazza Duomo 21 a Milano, si terrà la presentazione di…

2 settimane ago

Nastri per partecipazioni: come scegliere il dettaglio perfetto per il tuo invito di nozze

L’importanza dei nastri nelle partecipazioni di matrimonio Nastri per partecipazioni - Le partecipazioni di matrimonio…

3 settimane ago

Tatuaggio per donna: Quali sono gli stili più amati?

I tatuaggi sono diventati una forma di espressione personale sempre più diffusa tra le donne…

3 settimane ago