Ottimizzare i consumi della batteria del PC portatile, i trucchi ed i passaggi per aumentarne la durata su Windows e Mac: i dettagli
Sono in tanti a chiedersi come fare per provare ad aumentare la durata della batteria del PC portatile, e quali passaggi realizzare per far si che l’autonomia, sul proprio portatile Mac o Windows duri di più. In tal senso, vi sono dei trucchi e dei consigli da seguire per ottimizzare i consumi.
Uno dei primi punti da tener presente per far durare più a lungo la batteria del PC portatile riguarda la luminosità dello schermo, che va abbassata riducendo il relativo dispendio energetico. Su Windows ci si riesce premendo il tasto Fn e poi uno dei 2 tasti dove vi è indicato il sole. Oppure, è possibile agire sul livello di luminosità tramite l’area della connettività.
Passando a macOS, basta premere F1 oppure F2, oppure occorre recarsi in Impostazioni di Sistema, Schermi e regolare la luminosità. Altra possibilità poi riguarda la retroilluminazione della tastiera, laddove presente, da abbassare o disattivare.
Su alcuni portatili Windows basta premere Fn e poi uno dei tasti dove vi è il trattino con i raggi luminosi, mentre sui MacBook, occorre tener premuto F5 per abbassarla ed F6 per aumentarla.
Batteria del computer portatile si consuma troppo in fretta? Occhio alle connessioni e all’esecuzione automatica dei programmi
Per provare ad aumentare la durata della batteria del PC portatile si può agire sulle connessioni non necessarie, come il Wi-Fi oppure il Bluetooth, se magari accesi in quel momento o parte della giornata, inutilmente. Per riuscirci su Windows 10 e 11, occorre soffermarsi sull’area della connettività, e poi Modalità Aereo. Chi volesse disattivarne soltanto una, dove far riferimento ai singoli riquadri corrispondenti.
Nel caso del MacBook, occorre cliccare sull’icona del Wi-Fi o del Bluetooth, posizione in alto sulla destra, bella dei menù, e dal relativo menù cliccare su Disattiva Wi-Fi o Disattiva Bluetooth.
Per prolungare l’autonomia e la durata della batteria del PC portatile occhio anche all’esecuzione automatica dei programmi, visto che più alto è il numero di processi eseguiti a sistema avviato e più alto sarà il consumo della batteria.
La disattivazione dei programmi che si avviano in automatico su Windows prevede di far riferimento a Gestione attività. Tra i modi per accedervi, vi è quello che porta a premere in contemporanea Ctrl+Alt+Canc, e poi cliccare su Gestione attività. All’interno della finestra principale, soffermarsi su Più dettagli, poi sulla scheda Avvio/App di avvio e qui disabilitare i programmi che non si vuole si avviino automaticamente una volta acceso il PC.
Per disabilitare l’avvio automatico dei programmi sul MacBook occorre recarsi invece nelle Impostazioni di Sistema e digitare “elementi login” all’interno della barra di ricerca, cliccando sul risultato maggiormente pertinente. Dopodiché occorre individuare quelli di interesse da disabilitare, premendo sulle inerenti icone e sul simbolo (-).
Come prolungare l’autonomia del laptop Mac e Windows: l’aggiramento dei software e il risparmio energetico
Tra i trucchi ed i passaggi da tener presente per provare ad aumentare la durata della batteria del portatile Windows e Mac, bisogna considerare di certo l’aggiornamento dei software. Si tratta di un aspetto rilevante anzitutto per aumentare il livello di sicurezza del dispositivo, ma anche nell’ottica della correzione di eventuali bug che potrebbero condurre ad un consume di energia anomalo.
È quindi bene aggiornare con regolarità i programmi utilizzati sul proprio PC, nonché il sistema operativo. Altro passaggio importante riguarda il risparmio energetico da poter attivare, optando per il profilo energetico che meglio incontri le proprie esigenze, così da aumentare l’autonomia della macchina.
L’attivazione di tale modalità su Windows, richiede di accedere al Pannello di controllo, Sistema e sicurezza, e poi Opzioni risparmio energia. Qui occorre selezionare uno tra i profili accessibili. Nel caso il PC sia aggiornato a Windows 11 o 10, il risparmio energetico è attivabile cliccando sull’icona della batteria.
Su Windows 11 va abilitato il riquadro Risparmia batteria, mentre sul 10 bisogna scorrere il cursore nel menù: verso destra si otterranno massime prestazioni, verso sinistra massima durata batteria.
Altresì, seguendo il percorso Impostazioni, Sistema, Alimentazione e batteria, si potrà estendere l’opzione Risparmio energia, potendo attivare in automatico il risparmio scegliendo tra le le varie opzioni presenti. Passando al Mac, per attivare il risparmio energetico bisogna recarsi nelle Impostazioni di Sistema, poi Batteria e infine Risparmio Energia. Da qui si può impostare su diverse opzioni.
Infine, due ultimi aspetti da considerare, a cominciare dall’antivirus da installare, importantissimo per individuare eventualmente programmi malevoli installati senza averne contezza. Si tratta di un aspetto rilevante sia per proteggere il PC, i propri dati e così via, quanto per salvaguardarne l’autonomia, visto che virus e malware possono portare grossi consumi d’energia.
Occhio in conclusione poi anche ai programmi che si legano ad un maggior consumo, optando per quelli che invece consumano meno. Vi sono taluni programmi, talvolta ad esempio i browser ad esempio, che possono essere particolarmente energivori. In tal senso si potrebbe optare verso software più leggeri, per così dire, dal minor impatto energetico. Ad esempio ci si potrebbe orientare verso programmi già installati su Windows e Mac, come Edge e Safari.
Questi, alcuni dettagli generali sul tema. È ad ogni modo opportuno approfondire tali ed ulteriori aspetti anche presso esperti del campo per saperne di più e chiarire eventuali dubbi.