Cronaca

Spinaci contaminati da stramonio, si stanno avvelenando tante persone, è allarme: cosa succede in tutta Italia

Published by
Stefania Guerra

Quelle che sembravano infauste casualità si stanno trasformando in eventi sempre più frequenti: continuano gli avvelenamenti da stramonio.

Di recente è venuta a galla una realtà inquietante e preoccupante: moltissime confezioni di spinaci freschi e surgelati, e preparazioni a base di spinaci, sempre fresche o congelate, sono risultate contenenti sostanze tossiche e sono sempre più numerosi i casi di tossinfezioni gravi.

Aumentano i casi di avvelenamento a seguito di consumo di spinaci contaminati – Cityzen.it

Gli avvelenamenti, sempre più frequenti, hanno fatto scattare l’allerta e sono state effettuate indagini approfondite. Ecco cosa hanno scoperto gli studiosi dell’Università di Parma.

Attenzione agli spinaci, freschi e surgelati, è in atto un allarme nazionale

La storia nasce da alcuni casi di avvelenamento da stramonio che continuavano a salire, e molte persone hanno subito gravi danni alla salute tra il 2022 e il 2023. Dapprima in alcune Regioni del nord, ma poi il fenomeno è accaduto un po’ in tutta Italia, con un “record” a Napoli di 8 persone avvelenate.

Nelle nostre tavole possono finire cibi molto pericolosi per la salute – Cityzen.it

Pochi mesi dopo, altri avvelenamenti sono stati segnalati: alcune persone avevano mangiato un prodotto surgelato a base di spinaci e mozzarella. Diverse situazioni analoghe sono emerse da segnalazioni provenienti da Lombardia e Lazio, e alla fine le autorità sanitarie nazionali hanno cominciato a indagare.

Si è compreso che nelle confezioni di spinaci sono finite anche foglie di piante tossiche, tanto da innescare numerose intossicazioni da alcaloidi tropanici. 

Il problema assume ancora più rilevanza perché attualmente non esistono norme o limiti massimi per la presenza di eventuali piante nocive all’interno delle confezioni o preparazioni di spinaci in foglia. In caso di intossicazione, gli effetti possono essere molto gravi, tanto più che i soggetti colpiti sono stati ricoverati in ospedale. I bambini e le persone fragili rischiano ancora di più.

I sintomi associati da intossicazione da alcaloidi tropanici sono molto importanti:, e vanno dall’aumento del battito cardiaco alla difficoltà a deglutire e a parlare, dalla sonnolenza eccessiva al senso di nausea e vertigini, fino al delirio psicotico e allucinazioni.

Va da sé che siamo di fronte a un problema da gestire e risolvere quanto prima, perché è davvero in gioco la salute dei consumatori.

Secondo quanto scoperto dagli esperti, la contaminazione degli spinaci sarebbe avvenuta tramite le foglie di una specie di pianta tossica, la datura, e dalle analisi sono emerse tracce di atropina e scopolamina.

Fino a che le Autorità Sanitarie non prenderanno provvedimenti, è bene controllare attentamente le confezioni di spinaci che compriamo al supermercato, sia fresche che surgelate. Si tratta dell’ennesimo caso che dovrebbe far riflettere e convincere tutti a realizzare un piccolo orto, anche in balcone, che è il modo più sano e sicuro per nutrirsi perché protegge dai pericoli del cibo gestito dalle industrie.

Stefania Guerra

Appassionata di lettura e di scrittura creativa, autrice di un racconto e di un romanzo, opero nel copywriting e nel digital marketing dal 2018; collaboro con diversi siti di informazione e per una testata giornalistica.

Recent Posts

Transumanza: il nuovo film di Luigi Diotaiuti sulla cultura contadina italiana debutta a maggio

Transumanza, il docufilm che riporta al centro la terra e chi la abita. Un viaggio…

24 ore ago

Circiello porta il Quercetto di Petrucci a “L’ingrediente perfetto” su La7 e alla fiera “TuttoFood di Milano 2025”

l fungo Quercetto sarà presentato dallo chef Circiello su La7 e alla TuttoFood 2025 di…

1 settimana ago

Zaini resistenti e leggeri per la vita quotidiana: perfetti per montagna, lavoro e università

Backpack di Barts Amsterdam unisce comfort ergonomico, design urbano, materiali resistenti e una spaziosa capienza…

2 settimane ago

Vendere cibo italiano all’estero: Tuduu guida gli e-commerce nella sfida dell’internazionalizzazione

Tuduu è la piattaforma italiana che unisce tradizione gastronomica e tecnologia, offrendo a produttori locali…

2 settimane ago

A “Buongiorno Benessere” il sapore autentico del fungo Quercetto firmato Bosco Mar

Sabato mattina, le telecamere di Rai1 si sono accese su un momento carico di significato…

3 settimane ago

Anoressia e bulimia: Claudia Conte promuove una giornata di prevenzione con studenti e volontari a Viterbo

Claudia Conte nelle scuole di Viterbo per insegnare ai più piccoli il valore del cibo…

1 mese ago