Si va verso un inasprimento delle misure. Voto alla Camera degli emendamenti al Disegno di Legge di Riforma del Codice della Strada.
Il 5 marzo 2024 sono iniziate le votazioni alla Camera per la Riforma del Codice della Strada. Le modifiche apportate in quattro mesi sono – ad oggi – 72 rispetto al testo originario.
Nei primi sei mesi del 2023 si sono registrati 437 incidenti con più di sette morti e 588 feriti al giorno. Un dato che ha spaventato il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti tanto da spingere verso una Riforma del Codice della Strada con inserimento di misure più stringenti. L’obiettivo è garantire una maggiore sicurezza stradale sia per chi guida un mezzo ma anche per i pedoni. Diciotto articoli sono stati redatti e approvati dal Consiglio dei Ministri.
Tra le direttive normative ricordiamo l’ergastolo della patente per chi guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti causando sinistri gravi e omissioni di soccorso, corsi di educazione stradale alle scuole superiori, incremento del limite temporale per poter guidare auto potenti da neopatentati fino a tre anni, mini-sospensione della patente in caso di superamento dei limiti di velocità o altre infrazioni stradali causate da cattive abitudini. Tra le novità anche misure più aspre per chi sta al cellulare alla guida e il blocco delle multe seriale dei velox.
Novità Codice della Strada, via la patente per chi usa il cell alla guida e stop alle multe seriali dei velox
Gli automobilisti che verranno beccati ad utilizzare il cellulare mentre sono alla guida di un mezzo avranno la patente sospesa oltre una multa da pagare. Nello specifico, la normativa attuale prevede il divieto dell’uso non solo di smartphone alla guida ma anche di computer portatili, tablet, notebook e ogni altro oggetto che comporta l’allontanamento delle mani dal volante, cuffie incluse.
Sono ammessi sono gli apparecchi viva voce o con auricolari che lasciano libere le mani. Le sanzioni al momento vanno da 165 a 660 euro più la sospensione della patente di guida da uno a tre mesi in caso di recidiva. Con la Riforma del Codice della Strada la patente verrà sospesa subito per una settimana se i punti della patente sono meno di venti e più di dieci o per quindici giorni con meno di dieci punti.
In caso di sinistro la sospensione raddoppierà. Nessuna distrazione, dunque, sarà più ammessa per il conducente del mezzo. Tra le novità, infine, lo stop alle multe seriali dei velox. Non si pagherà più la sanzione massima aumentata di un terzo per il susseguirsi di infrazioni commesse in un’ora sullo stesso tratto stradale.