Non ha ricevuto solo premi, successi e applausi Terence Hill. Nella vita del popolare attore anche un drammatico lutto: era l’inverno del 1990
L’attore ha vissuto una carriera straordinaria, ma anche una grande sofferenza. Ebbene sì, la vita di Terence non è stata segnata solo da emozioni, ma anche da un terribile lutto che sicuramente lo segna tuttora, a distanza di molti anni.
Hill, all’anagrafe Mario Girotti, è un attore italiano che ha lasciato e sta lasciando un’impronta indelebile nel mondo del cinema. Nato il 29 marzo 1939 a Venezia, Terence ha intrapreso una carriera che lo ha portato a diventare una delle figure più amate e riconoscibili del cinema italiano.
La sua carriera cinematografica ha avuto inizio negli anni ’50 (con il suo vero nome), ma è negli anni ’60 che, diventato intanto Terence Hill, ha guadagnato popolarità internazionale grazie al genere spaghetti western. La sua collaborazione con l’attore Bud Spencer, in una serie di film ha catturato l’immaginazione del pubblico, li ha resi una delle coppie cinematografiche più celebri.
Il volto carismatico di Terence Hill e il suo stile unico hanno reso i film western come “Lo chiamavano Trinità…” e “Continuavano a chiamarlo Trinità” dei veri successi di botteghino. La chimica tra Terence Hill e Bud Spencer, spesso accompagnata da scene d’azione spettacolari, ha reso questi film dei classici del genere.
Oltre al successo nei western, Terence Hill ha sperimentato altri generi cinematografici, dimostrando la sua versatilità come attore. Ha interpretato ruoli comici, drammatici e avventurosi, guadagnandosi elogi per la sua abilità di adattarsi a diverse sfaccettature del cinema.
Il dramma di Terence Hill
Negli ultimi anni per Terence Hill è arrivato il grande successo con “Don Matteo”. Ancora oggi l’attore rimane un’icona del cinema italiano e una figura rispettata nel panorama cinematografico mondiale. Proprio insieme a Bud Spencer ha anche ottenuto il David di Donatello alla carriera.
Nella sua vita privata anche un grande, enorme, lutto, l’ha segnato e ancora oggi, sicuramente, lo tocca al cuore, sebbene siano passati molti anni. Dal 1967 è sposato con Lori Zwicklbauer, statunitense di origini tedesche, dalla quale ha avuto un figlio, Jess Hill, nel 1969. La coppia adottò poi un bambino tedesco, Ross Hill, nato nel 1973 e deceduto nel 1990 a seguito di un incidente stradale in Massachusetts.
Il giovane Ross morirà all’età di 16 anni a causa di una lastra di ghiaccio che gli fece perdere il controllo dell’auto, facendolo schiantare contro un albero. I due erano molto uniti e avevano anche recitato insieme in “Renegade – Un osso troppo duro”, film del 1987.