Fiorello e Amadeus ammettono: “Abbiamo fatto una delle gag più terrificanti della storia della televisione italiana”. “Ecco, è la fine delle nostre carriere, quella di Travolta sicuro“
John Travolta è stato l’ospite speciale della seconda serata del Festival di Sanremo. All’attore, però, pare non sia piaciuto il siparietto finale che lo vede coinvolto in un balletto un po’ “ridicolo”. L’attore, presentato, da Giorgia, balla inizialmente insieme ad Amadeus sulle note di Grease e poi di Pulp Fiction, ma è fuori dal teatro che la carriera da attore sembra sparire e si trasforma in animatore turistico. John insieme a Fiorello e Amadeus esegue i passi del ballo del “qua qua”, mentre è accerchiato da alcuni ballerini. “Chiederò a John Travolta di fare una cosa che se accetta la sua carriera potrebbe finire in Italia“, aveva promesso Fiorello.
“Una delle gag più terrificanti”
A serata conclusa Fiorello e Amadeus ammettono: “Abbiamo fatto una delle gag più terrificanti della storia della televisione italiana”. “Ecco, è la fine delle nostre carriere, quella di Travolta sicuro“. L’episodio finisce su tutti i giornali, che commentano la scelta degli autoriali e parlano addirittura di un sospetto caso di pubblicità occulta. Le sneakers bianche indossate dall’attore americano sono di U-Power e il presidente dell’azienda, Franco Uzzeni, era proprio in prima fila al teatro Ariston. L’attore potrebbe aver indossato quelle scarpe perché, secondo quanto riporta il Corriere della Sera, è stato pagato non dalla Rai, ma dall’azienda stessa (sponsor). Ecco perché la telecamera è stata puntata più volte sui piedi della star.
Il Codacons ha annunciato un esposto ad Agcom e Antitrust per indagare sul caso delle sneakers di John Travolta nel corso della sua partecipazione alla seconda serata del festival di Sanremo. Lo annunciano all’Adnkronos: “In fatto di pubblicità occulta e cachet esorbitanti, la Rai perde il ‘pelo ma non il vizio’ e dopo la multa inflitta dall’AGCOM e confermata dal Tar per l’edizione del 2023 durante la quale venne sponsorizzata illecitamente l’azienda Instagram, anche quest’anno nel corso delle prime due serate del Festival si sarebbero verificati casi di presunta pubblicità occulta a danno dei telespettatori“.
“Il Codacons ha deciso infatti di chiedere chiarimenti alla magistratura contabile per capire se, alla luce della pessima performance dell’artista, il cachet da 200mila euro sia proporzionato e congruo, o se al contrario non rappresenti uno spreco di risorse pubbliche, essendo la Rai finanziata con i soldi dei cittadini che pagano il canone“. Sul cachet Amadeus ha precisato in conferenza stampa di non sapere nulla: “Mi ha contattato lui dicendomi che aveva piacere a venire al Festival“.
Perché non vedremo mai più in TV il “ballo del qua qua”
Chi non ha potuto seguire la seconda serata del Festival della canzone italiana perdendosi quindi il famoso siparietti di John Travolta che esegue i passi del “ballo del qua qua“, potrebbe non recuperarlo più. Perché? Pare che l’attore non abbia firmato la liberatoria che consente la diffusione del video quindi non vedremo mai più in TV il ‘Ballo del qua qua’ di Sanremo. Fiorello ammette: “Una delle gag più imbarazzanti della storia”. Su RaiNews, infatti, è sparito il video della scena in questione.
Quando è salito sul palco l’attore ha raccontato: “Quando avevo 4 anni ho visto ‘La Strada’ per la prima volta con mamma e papà e mi è piaciuto tantissimo. Mi sono innamorato di Giulietta Masina. Non capivo perché moriva e mio padre mi disse che era morta perché le avevano spezzato il cuore e da allora ho pensato che non avrei mai spezzato il cuore a nessuno“.