Una nuova allerta alimentare ha coinvolto questa volta i supermercati Eurospin, dove in una zuppa pronta è stato trovato il botulino.
Quando si parla di botulino si intende il pericolo derivante dal botulismo, una malattia neuro-paralitica molto pericolosa e spesso fatale.
La malattia è innescata dal contatto con le tossine dei clostridi produttori di tossine botuliniche. Questi microrganismi sono si possono trovare in natura, ma anche in alimenti mal conservati.
I pericoli si nascondono soprattutto nelle conserve preparate tra le mura domestiche, ma purtroppo anche a livello industriale quando non sono state rispettate le norme di sicurezza.
Oggi arriva un allarme dal Ministero della Salute e riguarda una varietà di zuppa pronta venduta dai supermercati Eurospin. Ecco le specifiche del prodotto che, come riportato nel messaggio di alert, non deve essere assolutamente consumato.
Il Ministero della Salute pubblica un richiamo, attenzione alla zuppa col botulino
Il richiamo arriva dalla catena di supermercati discount Eurospin. A seguito di controlli è emerso che una zuppa è contaminata da Clostridi produttori di tossina botulinica.
Chi di recente avesse acquistato la zuppa, è invitato a non consumarla assolutamente, poiché il botulismo è una malattia molto grave che può innescare effetti anche letali. Ecco le specifiche del prodotto richiamato:
- Zuppa con farro e verdure a marchio Foglia Verde di Eurospin, prodotta dall’azienda Ortomad – La Linea Verde Spa con sede dello stabilimento a Manerbio, in provincia di Brescia. alla via Aia Artigianale, 49 – la zuppa è un prodotto fresco e quindi è esposta nei banchi frigo, in confezioni da 620 gr. – due porzioni – numero di Lotto L124110 – TMC (scadenza) al 9/05/24.
Come accennato poco sopra, la tossina è molto pericolosa e dunque il Ministero della Salute invita i consumatori a non mangiare assolutamente la zuppa. Chi l’ha acquistata dovrà portarla al negozio per ottenere un rimborso.
Ricordiamo che i sintomi del botulino alimentare si manifestano solitamente entro 24-72 ore dopo il consumo dell’alimento contaminato. Più precocemente compaiono i sintomi e più è grave la malattia. I sintomi più comuni sono:
- annebbiamento/sdoppiamento della vista
- dilatazione delle pupille
- difficoltà a mantenere aperte le palpebre
- difficoltà a parlare
- difficoltà a deglutire
- bocca secca.
Nelle forme più gravi si assiste all’insufficienza respiratoria e anche alla paralisi facciale e/o degli arti. In caso di comparsa di uno o più sintomi di cui sopra è fondamentale rivolgersi immediatamente al pronto soccorso, in modo da ottenere la terapia più idonea e scongiurare gli effetti gravi del botulismo.